15-05-2018
Questioni cromatiche
di
Al Leoncavallo spuntano le strisce rosa e Piscina s'incazza!

Incredibile. Ieri abbiamo scoperto che il presidente del Municipio 2 si aggira tra le vie di Greco nei panni di un paparazzo.
Gira senza sapere che le strisce di sosta non hanno validità la sera, proprio quando la maggior parte dei nostri visitatori viene a trovarci.
Gira e non vede i turisti che vengono da ogni parte del mondo ad ammirare i graffiti colorati di via Watteau.
Gira e non vede che alla fine di viale Gioia la pista ciclabile si interrompe e ricomincia improvvisamente dopo il Cimitero di Greco, lasciando i ciclisti in balia del traffico, proprio in prossimità della strettoia tra i tre ponti della ferrovia.
Gira e critica l'amministrazione perché mette le biciclette pubbliche a Greco in due punti, sostenendo che lo fa per noi e non per tutti i cittadini.
Il municipio che lui desidera deve essere grigio, ordinato, senza stranieri che lo visitano, abitato esclusivamente da cittadini bianchi, pallidi, che si muovono in taxi, possibilmente incazzati perché trovano macchine parcheggiate nel loro passo carraio e disponibili a sostenere le sue lotte razziste.
Anche noi giriamo. Facciamo poche foto, forse, ma parliamo con tutti e aspiriamo a un Municipio colorato, meticcio, composto di cittadini che si spostano in bicicletta senza il pericolo di essere tirati sotto, ma soprattutto che non fomentano odio insensato verso chi ha stili di vita diversi, culture diverse, oppure preferisce un mondo fatto di colori diversi dal grigio.